Diritto di Famiglia

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In caso di separazione dei coniugi non è sufficiente l’astratta capacità lavorativa del coniuge a far venir meno l’assegno di mantenimento ma è necessario provare la concreta possibilità di lavoro retribuito offerta al coniuge

È quanto si desume dall’ordinanza della Corte di Cassazione, n. 28938 del 2017 che ha respinto il ricorso di un libero professionista che contestava la spettanza alla moglie dell’assegno di mantenimento. Per il giudice di merito, infatti, doveva ritenersi che…
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È sufficiente provare la coabitazione della ex moglie con un altro uomo e non la relazione sentimentale per ottenere la revoca dell’assegno di mantenimento in caso di separazione o divorzio

Capita spesso che, trascorso qualche anno dalla separazione o dal divorzio, uno dei due ex coniugi, od anche entrambi, decidano di intraprendere una nuova relazione sentimentale o, addirittura, una stabile convivenza. Allorché in sede di separazione o divorzio il Giudice…
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La violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale in caso di separazione può configurare illecito civile che da diritto al risarcimento del danno in favore del coniuge tradito

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 4470, emessa in data 23 Febbraio 2018. La vicenda trae origine dalla sentenza del Tribunale di Roma che dichiarava la separazione giudiziale dei coniugi addebitata al marito per le condotte contrarie…
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Il genitore che viola il diritto di accesso del figlio all’altro genitore, impedendo la fruizione di un normale rapporto genitoriale, viene condannato al risarcimento dei danni in caso di separazione

La capacità di preservare la continuità delle relazioni parentali con l’altro genitore, presso il quale il figlio non vive stabilmente, costituisce un aspetto fondamentale per la valutazione dell’idoneità genitoriale, ai fini dell’affidamento e collocamento del minore. Qualora venga negato al…
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Ai fini del riconoscimento del diritto alla quota di reversibilità della pensione dell’ex coniuge è sufficiente la sentenza di divorzio che definisce il primo grado del giudizio e riconosce il diritto all’assegno divorzile

Ai fini del riconoscimento del diritto a percepire una quota della pensione di reversibilità dell’ex coniuge, non è necessario che alla morte di quest’ultimo sia già stata pronunciata sentenza di divorzio passata in giudicato, contenente la statuizione in merito al…
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L’affidamento del minore ai servizi sociali costituisce una misura a tutela del minore stesso che può essere disposta anche in presenza di forte conflittualità tra i genitori che non consente al figlio di preservare rapporti equilibrati e continuativi con entrambe le figure genitoriali di riferimento

La misura dell’affidamento del minore al Servizio Sociale territorialmente competente –  intesa come limitazione dei poteri decisori del genitore con riferimento alle scelte che riguardano il figlio nei diversi ambiti – trova la sua ragion d’essere nella necessità di tutelare…
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