Separazione e Divorzio

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Per ottenere la revoca dell’assegno divorzile riconosciuto in favore della moglie è possibile provare mediante investigatore privato la costituzione di una nuova famiglia di fatto

La Suprema Corte di Cassazione ha riconosciuto ormai da tempo che la costituzione di una nuova famiglia da parte dell’ex coniuge debole, comporta la revoca, e non già la quiescenza, del diritto all’assegno divorzile (Cass. Civ. ordinanza n. 406/2019). Nel…
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Scatta la revoca dell’assegnazione della casa coniugale in favore dell’ex coniuge quando è stato raggiunto un accordo sul mantenimento e non ci sono figli minori da tutelare

Se i coniugi in sede di separazione consensuale raggiungono un accordo sul mantenimento, il provvedimento di assegnazione in uso della casa coniugale in favore dell’ex potrà essere revocato con la domanda di divorzio, non sussistendo alcuna ragione giustificatrice dell’assegnazione della…
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Per ottenere la quota di TFR l’ex coniuge deve essere titolare di assegno di divorzio riconosciuto in via definitiva con sentenza di divorzio

Ai fini del riconoscimento al coniuge divorziato della quota di TFR percepita dall’altro coniuge alla conclusione del rapporto di lavoro dipendente, la titolarità dell’assegno di divorzio da parte del richiedente, previsto quale presupposto dall’art. 12 della L. 898/1970, si riferisce…
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In caso di scioglimento della comunione legale il diritto di abitazione conseguente all’assegnazione della casa coniugale non influisce sulla determinazione del conguaglio dovuto al coniuge non assegnatario

Nello stimare i beni per la formazione delle quote ai fini della divisione, non può considerarsi, invero, che in ipotesi di assegnazione in proprietà esclusiva della casa familiare, di cui i coniugi erano comproprietari, al coniuge affidatario dei figli, si…
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Il Tribunale di Treviso nega all’ex moglie l’assegno di divorzio sul presupposto che la donna è in grado di ricercarsi un’occupazione lavorativa nonostante la presenza di una notevole sproporzione tra i redditi dei coniugi

Nonostante l’esistenza di un rilevante divario reddituale e patrimoniale tra i coniugi, il Tribunale di Treviso ha negato il riconoscimento di un assegno divorzile in favore dell’ex moglie disoccupata, per non avere quest’ultima sopportato, durante il matrimonio, alcun sacrificio, né…
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