Accordi con il cliente e personalizzazione dell’intervento
Ogni pratica di recupero crediti è unica ed importante, pertanto l’intervento è sempre personalizzato allo specifico caso concreto. Prima di procedere, si stabilisce e concorda con il Cliente gli obiettivi da raggiungere ed i costi dell’attività, a seconda delle due diverse fasi stragiudiziale e giudiziale di recupero del credito.
1) Fase stragiudiziale
Si tratta della fase caratterizzata dalla predisposizione della diffida di pagamento, che consente al creditore di ottenere la formale messa in mora del debitore.
In questa fase gli onorari vengono concordati e predeterminati con il Cliente in base al valore del credito da recuperare ed all’effettivo risultato raggiunto.
Il vantaggio per il Cliente è quello di poter contare sin da subito sull’intervento del legale a costi fissi e, soprattutto, legati al risultato.
2) Fase giudiziale
In questa fase ci si rivolge al Tribunale competente, chiedendo l’emissione di un decreto ingiuntivo, con il quale ordinare al debitore di provvedere al pagamento del credito, così come quantificato nel decreto.
In seguito alla notifica del decreto, decorsi inutilmente 40 giorni, senza che il debitore abbia effettuato il pagamento del dovuto o abbia proposto opposizione al decreto ingiuntivo, si può procedere esecutivamente, richiedendo che il decreto venga munito di formula esecutiva.
In caso di opposizione al decreto ingiuntivo, il rito speciale viene trasformato in un normale procedimento di cognizione, nel quale l’opponente deve formulare vere e proprie eccezioni, oppure deve dimostrare che sussistono gravi motivi per poter chiedere la sospensione della provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo opposto.
Qualora le eccezioni non risultino fondate su prova scritta, oppure non sussistano i gravi motivi, il giudice concede la provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo, consentendo al creditore di poter procedere esecutivamente nei confronti del debitore.
In caso di esito positivo del recupero giudiziale del credito tutte le spese e competenze sono a carico del debitore, così come stabilito dalla Legge.
La pratica, pertanto, viene gestita a COSTO ZERO per il Cliente, che otterrà il pieno rimborso delle spese eventualmente anticipate.
In caso di esito negativo (totale o parziale) e di conseguente messa a perdita del credito, il Cliente limiterà il proprio onere economico ai soli acconti già versati per l’attività effettivamente svolta, oltre alla corresponsione di un compenso previamente concordato.