In caso di equivalente capacità genitoriale in sede di separazione e divorzio, è da preferire il padre come genitore collocatario qualora disponga di maggiore tempo libero rispetto alla madre

  1. Home
  2. Diritto di Famiglia
  3. In caso di equivalente capacità genitoriale in sede di separazione e divorzio, è da preferire il padre come genitore collocatario qualora disponga di maggiore tempo libero rispetto alla madre

Così ha chiarito il Tribunale di Bari con decreto del 23 gennaio 2020, discostandosi dal criterio prevalente della cosiddetta “maternal preference”.

La vicenda vede un padre ricorrere al Giudice di prime cure al fine di chiedere l’affidamento condiviso del figlio con collocamento prevalente presso di sé, ampia calendarizzazione del diritto di visita della madre e il versamento di un contributo materno pari al 50% alle spese straordinarie in favore del minore.

Il ricorrente motiva la richiesta argomentando di essere assegnatario di alloggio militare in ragione dell’attività lavorativa prestata e di godere di maggiore tempo libero da dedicare alle esigenze quotidiane del figlio rispetto alla ex compagna, di professione commercialista.

La madre resiste contestando che il ricorrente non avrebbe mai manifestato alcuna attitudine alla genitorialità a causa di gravi disturbi psicologici di cui soffriva da tempo.

Il Collegio adiva i Servizi Sociali competenti per territorio di depositare una relazione per approfondire il quadro familiare.

È sulla base dell’esclusivo riferimento all’interesse morale e materiale della prole, come disposto dall’art. 337, comma 2 c.c., e del principio della bigenitorialità che il giudice individua il genitore collocatario.

Valutato lo strumento istruttorio della C.T.U. e sulla base di tale criterio, il Tribunale, riconosciuta pari attitudine all’esercizio della responsabilità genitoriale tra le parti e preso atto sia del maggior tempo libero a disposizione del padre che della migliore capacità relazionale tra madre e figlio, dispone il collocamento prevalente presso il padre alla luce della disponibilità di tempo tale da permettere un completo assolvimento di ogni incombenza in favore del minore.

Menu