In caso di separazione o divorzio, ogni genitore o coniuge può richiedere la revisione dell’assegno di mantenimento per i figli minori o per i figli maggiorenni non economicamente autosufficienti o per l’atro coniuge nell’ipotesi in cui sopravvengono nuove circostanze

Le ipotesi in cui è possibile richiedere la riduzione dell’assegno di mantenimento sono molteplici e tra loro molto diverse. In ogni caso, è necessario che la richiesta sia giustificata da un evento sopravvenuto rispetto al momento in cui l’assegno è stato precedentemente determinato nel suo ammontare.

I casi in cui il coniuge o il genitore può richiedere la diminuzione dell’assegno di mantenimento:

• Il coniuge beneficiario dell’assegno potrebbe aver avuto un incremento del proprio reddito (magari per un nuovo lavoro, una promozione, per nuove indennità economiche, per il riconoscimento del trattamento di fine rapporto c.d. liquidazione, ecc.), tale da rendere necessario un minore supporto economico;
• Il coniuge obbligato al versamento potrebbe aver subito una riduzione del proprio reddito (per un demansionamento, un trasferimento, per il collocamento a riposo con una pensione di importo inferiore ecc.) e, quindi, avrebbe minori risorse a disposizione da cui attingere per l’assegno;
• Il coniuge beneficiario dell’assegno potrebbe aver intrapreso una nuova convivenza e potrebbe, quindi, aver trovato in un nuovo compagno una nuova forma di mantenimento;
• Il coniuge obbligato al versamento potrebbe aver avuto dei figli da un nuova relazione e, dovendo, quindi, contribuire anche al loro mantenimento, avrà una minore capacità patrimoniale.

In tutti questi casi ed in altri infiniti che si poterebbero verificare, ciò che è rilevante è che via sia un evento nuovo che abbia modificato i precedenti equilibri economici ed abbia potenzialmente arricchito il beneficiario o impoverito l’obbligato.

In questi casi, quindi, quando vi sono nuove e giustificate circostanze, ciascun coniuge o genitore può richiedere all’altro di aderire consensualmente alla richiesta di modifica delle condizioni di separazione o divorzio.

La nostra assistenza legale, in questi casi, consiste – dopo che ci fai conoscere la tua situazione familiare attuale – nell’avviare con il legale di controparte un nuovo e costruttivo dialogo con l’avvocato che assiste il coniuge beneficiario, al fine di illustrargli in modo esauriente la fondatezza dei motivi che potrebbero, in caso di disaccordo, fondare una richiesta giudiziale di modifica delle condizioni di separazione o divorzio.