Non viene riconosciuto l’assegno divorzile se il coniuge è autosufficiente
Ai fini del riconoscimento dell’assegno divorzile non rileva la differenza reddituale se la moglie è autosufficiente e non ha contribuito al patrimonio del marito e della famiglia
Per la Suprema Corte di Cassazione l’assegno divorzile ha anche natura assistenziale e se chi lo richiede è economicamente autosufficiente, lo stesso non ha ragione di essere riconosciuto tanto più se non è emerso neppure un particolare contributo della moglie alla formazione del patrimonio comune e di quello del marito (cfr. Cass. Civ. ordinanza n. 31836/2021).
Nel caso esaminato, la moglie è indipendente economicamente, entrambi i coniugi abitano in case di proprietà e sussiste una rilevante disparità reddituale tra la moglie ed il marito. La Corte di Cassazione ritiene non sussistente i presupposti per il riconoscimento dell’assegno di divorzio alla moglie, in quanto non rilevano le significative differenze reddituali tra i coniugi laddove la moglie risulta essere economicamente autosufficiente e non è emerso, inoltre, in fase di giudizio un particolare contributo dato dalla donna alla formazione del patrimonio comune e dell’altro coniuge.
Argomenti
- Amministrazione di Sostegno (7)
- Diritto Condominiale (6)
- Diritto del lavoro (23)
- Diritto di Famiglia (408)
- Diritto fallimentare (4)
- Diritto penale della circolazione stradale (7)
- Diritto penale e procedura penale (84)
- Diritto penale sanitario (3)
- Infortunistica stradale (5)
- Locazioni e sfratti (24)
- Novità e Notizie (2)
- Obbligazioni e contratti (54)
- Responsabilità extracontrattuale (42)
- Responsabilità medica (4)
- Risarcimento per eccessiva durata dei processi (1)
- sanzioni amministrative e violazioni del codice della strada (3)
- Separazione e Divorzio (356)
- Successioni e Testamenti (4)