Sulla decorrenza della prescrizione del diritto al mantenimento dei figli in caso di riconoscimento del figlio naturale
L’art. 30 Cost. dispone che: “E` dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio”. Tale principio, riconosciuto nell’ordinamento agli articoli 147 e 315 bis c.c., trova esaustivo completamento all’art. 337 septies c.c. ove è sancito il diritto al mantenimento del figlio maggiorenne fino al raggiungimento dell’autosufficienza economica.
L’obbligo al mantenimento della prole è retroattivo poiché il riconoscimento, sia esso spontaneo giudiziale, ha natura costituiva con effetti dichiarativi.
Il diritto si prescrive in cinque a partire dal mese successivo a quello in cui il versamento dovuto non sia stato corrisposto (Cass. sent. n.23462/2009). A tal proposito si distingue fra figli minorenni e maggiorenni. Sino al raggiungimento della maggiore età, il mantenimento spetterà al genitore collocatario che potrà agire sia per il riconoscimento di un assegno di mantenimento con effetti de futuro che in via di regresso nei confronti del genitore inadempiente al fine di richiedere il rimborso delle spese sostenute. In particolare, l’ordinamento prevede meccanismi di tutela nei casi di riconoscimento tardivo della maternità / paternità.
La giurisprudenza maggioritaria è costante nello stabilire che l’obbligo al mantenimento decorra ex tunc dal giorno della nascita: “l’obbligo dei genitori di mantenere i figli sussiste per il fatto stesso di averli generati, prescinde da ogni domanda proposta, essendo sorto fin dalla nascita il loro diritto ad essere mantenuti, istruiti ed educati da entrambi i genitori. Quello dei due che ritarda il riconoscimento, come avviene nella specie ovvero obbliga l’altro, in rappresentanza del figlio a chiedere la dichiarazione giudiziale, non può allegare a proprio vantaggio il ritardo stesso”. (Cass. n. 9059/2017).
La violazione degli obblighi di natura patrimoniale costituisce altresì fondamento di illecito penale ex art. 570 e 570 bis c.p.
Argomenti
- Amministrazione di Sostegno (7)
- Diritto Condominiale (6)
- Diritto del lavoro (23)
- Diritto di Famiglia (408)
- Diritto fallimentare (4)
- Diritto penale della circolazione stradale (7)
- Diritto penale e procedura penale (84)
- Diritto penale sanitario (3)
- Infortunistica stradale (5)
- Locazioni e sfratti (24)
- Novità e Notizie (2)
- Obbligazioni e contratti (54)
- Responsabilità extracontrattuale (42)
- Responsabilità medica (4)
- Risarcimento per eccessiva durata dei processi (1)
- sanzioni amministrative e violazioni del codice della strada (3)
- Separazione e Divorzio (356)
- Successioni e Testamenti (4)